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LIBRO DI CULTURA GENERALE! Ecco, ora che abbiamo la vostra attenzione ci teniamo a dirvi una cosa: La nostra missione, da sempre, è accompagnarvi nel lungo cammino che precede i #test. Per questo motivo, sulla base delle novitá previste dal #decreto, abbiamo realizzato un libro specifico che affronta le seguenti discipline: letteratura italiana e straniera, storia, attualità, cittadinanza e Costituzione, educazione civica! Se siete già nostri corsisti o avete già acquistato #AlphaTest a breve riceverete una mail con tutte le info utili. Per tutti gli altri il link alla prevendita è nella bio ( e sí potete acquistarlo con il #18app) ————————————- #alphatest #culturagenerale #test #testmedicina2019 #testmedicina #testprofessionisanitarie #professionisanitarie #altuofiancofinoallultimacrocetta #università #followus #studentiincrisi

Attorno alle 22:00 del 24 dicembre, giorno della vigilia di Natale, si registra una vera e propria impennata nei casi di infarto del miocardio. Lo ha dimostrato un team di ricerca svedese guidato da cardiologi e ricercatori dell'Università di Lund, che hanno condotto il più vasto e approfondito studio di associazione tra festività, grandi eventi sportivi, ritmi circadiani e rischio di sviluppare un evento cardiovascolare. Ma perché durante la vigilia di Natale si rischia di più un attacco di cuore? Le statistiche significative suggeriscono la presenza di fattori scatenanti. Tra essi Erlinge e colleghi hanno citato innanzitutto le abbuffate di cibo e alcol e i lunghi viaggi per raggiungere amici e parenti, che possono mettere a dura prova il nostro cuore, ma vanno contemplati anche ansia, tristezza, stress e sofferenza. Il Natale è normalmente un momento gioioso, ma gli incontri con i parenti possono talvolta essere fonte di discussioni e disagi, inoltre per chi già soffre e magari ha perso una persona cara (gli anziani ne perdono molte), durante le festività possono emergere sentimenti di dolore e solitudine. Stare accanto ai propri cari, sotterrare eventuali “asce di guerra” e naturalmente moderarsi a tavola potrebbe dunque ridurre la drammatica statistica degli attacchi di cuore. #angelwithastethoscope #nurse #unilife #infermieristica #infermiere #nursingstudent #futurinfermieri #studentinfermieristica #studinfermieristica #infarto #ima #infermieristicamente #professionisanitarie #heartattack

Questo pomeriggio a Roma è stato fruttuoso e pieno di soddisfazioni professionali. Inizierò a coordinare 2 progetti scuola deliberati dall'ordine e andrò in giro per l'italia ad ascoltare i colleghi che selezionerò per i progetti e per le scuole aderenti. Da dopo Pasqua darò il via alle selezioni attivando una mail alla quale i colleghi faranno riferimento e INIZIAMO A FARE SUL SERIO: PERCHÉ LA NUTRIZIONE È COSA SERIA E VA AFFRONTATA SOLO DA VERI PROFESSIONISTI SANITARI! in bocca al lupo a noi e viva il lupo #buonpomeriggio a tutti #biologonutrizionista #cibo #nutrizione #biologanutrizionista #cibo #stiledivita #dieta #scuola #scuole #scuolapubblica #onb #ordinenazionaledeibiologi #professionisanitarie #nutrition #lifestyle #healthylifestyle #wellness #dieta #genetic #nutrigenetica #nutrigenomica #alimentazione #genetic

Video meraviglioso sul "cuore in una scatola" • • • • • • • #medicinachetiavvicina#testmedicina2018#testmedicina#professionisanitarie#infermiera#infermiere#futuremed#medstudent#testnontitemo#phisioterapy#pharmacology#nurse#doctor#science#surgery#surgeron#futuredoctor#blood#anatomy#like4like#likeforlike#photooftheday#science#nursing#medicine#cardiology#cardiovascular#vaccini#medstudentlife#nerve

Bellissima riflessione: ‘Dicono che per fare l’infermiere ci voglia una sorta di vocazione. Forse è vero, ma più che vocazione la definirei devozione alla vita. Ci vuole stomaco. Ci vuole sangue freddo. Ci vogliono lucidità nei momenti di emergenza ed empatia. Ci si abitua alla vista del sangue e a non svenire. Ci si abitua al dolore, a lasciare andare. Senza piangere. Senza dir loro mi dispiace che tu te ne vada. Ci si abitua al rumore delle martellate al naso. Ai pannoloni da cambiare, ai turni di notte, ai farmaci da sciogliere che, puntualmente, non ne vogliono sapere di sciogliersi. Ci si abitua alle flebo da sostituire. Alle domande dei parenti. Si impara ad effettuare un cateterismo venoso senza dissanguare nessuno e senza ritrovarsi schizzati di sangue dalla testa ai piedi in stile cascate del Niagara. Ci si abitua a entrare in contatto con altri corpi. Sapete, essere infermieri è qualcosa di intimo. Più intimo del sesso. La linea tra l’entrare in contatto e la violazione è sottile. Ci si abitua all’odore dell’urina e quello di qualsiasi altra cosa. Ci si abitua a lavare i denti a qualcun altro e volendo, anche con un sorriso. Ci si abitua a usare il defibrillatore. A fare un massaggio cardiaco. A sentire la consistenza delle costole e della sofferenza. A toccare pezzi di intestino, a guardarci dentro. Ci si abitua a veder compilare cartelle cliniche, prescrizioni di esami. Si imparano i trucchi del mestiere. Si impara ad amare. A fare diagnosi. Si impara a fare una trasfusione adeguatamente senza fare cazzate come appoggiare la sacca di sangue sopra al termosifone per scaldarla un po’. Perché c’è chi lo ha fatto, e la sacca si è sciolta. Tutto il resto ve lo risparmio. Ci si abitua a un sacco di cose. Volenti o non. Il concetto è che ci si può abituare a tutto, sotto certi aspetti. Ma credetemi, per tenere in mano un setto nasale o un testicolo reciso, non ci vuole nessuna cavolo di vocazione. Ci vogliono stomaco, lucidità, autocontrollo e possibilmente anche un bel paio di guanti. E la verità è che si continua per lo stesso motivo per il quale avevo scelto questo percorso. Un micidiale meraviglioso senso di attaccamento alla vita.’ Di @tinu__

Il labbro leporino, noto anche come cheiloschisi o labioschisi, è una malformazione congenita che colpisce il labbro superiore e determina, su quest'ultimo, la presenza di una o due fessure di grandezza variabile. In genere, il labbroleporino è associato a un'altra malformazione congenita del volto: la cosiddetta palatoschisi. Attualmente, il labbro leporino è una condizione trattabile con ottimi risultati. Il trattamento principale è di tipo chirurgico e consiste nella chiusura della o delle fessurazioni presenti sul labbro superiore.• • • • • • • • • • • • #medicinachetiavvicina#testmedicina2019#testmedicina#professionisanitarie#infermiera#infermiere#futuremed#medstudent#testnontitemo#phisioterapy#pharmacology#nurse#doctor#science#surgery#surgeron#futuredoctor#blood#anatomy#like4like#likeforlike#photooftheday#science#nursing#medicine#cardiology#cardiovascular#vaccini#medstudentlife#heart

#hearttransplant : Si può osservare un cuore appena trapianto e come la cavità pericardica sia particolarmente ingrandita per le dimensioni patologiche del cuore precedente. • • • • • • • • • • • • #medicinachetiavvicina#testmedicina2019#testmedicina#professionisanitarie#infermiera#infermiere#futuremed#medstudent#testnontitemo#phisioterapy#pharmacology#nurse#doctor#science#surgery#surgeron#futuredoctor#blood#anatomy#like4like#likeforlike#photooftheday#science#nursing#medicine#cardiology#cardiovascular#vaccini#medstudentlife#heart

L'INCIDENTE CHE CAMBIÒ PER SEMPRE LA PERSONALITÀ DI PHINEAS CAGE. " Phineas era un giovane operaio delle ferrovie; Il 13 ottobre 1848 stava, come al solito, montando dei binari quando una barra di ferro andò a conficcarsi nel suo cranio. Un incidente fatale, o almeno così si credeva: dopo pochi minuti Phineas aveva ripreso coscienza e non sembrava aver subìto alcun danno cerebrale. La barra di ferro era entrata dallo zigomo sinistro ed uscì dalla parte superiore del cranio, distruggendo gran parte del lobo frontale sinistro. Gage rimase cieco da un occhio, ma quella non fu la conseguenza più grave: Alla morte di Phineas Gage, avvenuta dodici anni dopo l’incidente, lo psicologo Malcom McMillian scrisse un resoconto dei cambiamenti della sua personalità: precedentemente l’uomo era stato descritto come una persona responsabile ed era molto ammirato dagli altri operai per la sua efficienza ed intelligenza; dopo l’incidente diventò una persona intrattabile il cui umore era soggetto a grandi variazioni ma soprattutto diventò una persona irriverente e blasfema a tal punto che venne licenziato dal suo posto di lavoro. Nonostante ciò l’uomo conservava ancora intatte la memoria e l’intelligenza. Analizzando il teschio si è scoperto che di fatto Phineas Gage fu il primo soggetto a subire una lobotomia ,anche se involontaria." • • • • • • • • • • • • #medicinachetiavvicina#testmedicina2019#testmedicina#professionisanitarie#infermiera#infermiere#futuremed#medstudent#testnontitemo#phisioterapy#pharmacology#nurse#doctor#science#surgery#surgeron#futuredoctor#blood#anatomy#like4like#likeforlike#photooftheday#science#nursing#medicine#neurology#vaccini#medstudentlife#heart#neurosurgery

"L’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi." (Steve Jobs) • • • • • • #medicinachetiavvicina#testmedicina2018#testmedicina#professionisanitarie#infermiera#infermiere#futuremed#medstudent#testnontitemo#phisioterapy#pharmacology#nurse#doctor#science#surgery#surgeron#futuredoctor#blood#anatomy#like4like#likeforlike#photooftheday#science#nursing#medicine#cardiology#cardiovascular#vaccini#medstudentlife#nerve