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"L’Università degli Studi di Palermo conferisce la Laurea Magistrale Honoris Causa in “Comunicazione del Patrimonio Culturale” ad Alberto Angela, paleontologo, naturalista, divulgatore scientifico e scrittore.
La cerimonia si terrà martedì 14 maggio alle 11.00 nella Sala delle Capriate del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61). "
Fonte: @unipa.it
http://www.unipa.it/Conferimento-Laurea-Honoris-Causa-ad-Alberto-Angela/
©@barbaraleddaphotographer
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Tempo di lettura stimato: 25s.
Se pensate che i videogiochi fossero per i giovani, allora vi sbagliate di grosso: un sondaggio infatti è riuscito a sfatare questo mito. Da un sondaggio è stato scoperto che il 42% degli inglesi di età compresa tra 55 e 64 anni e più di uno su quattro (27%) degli over 65 hanno giocato a videogiochi negli ultimi cinque anni. Ma a cosa amano giocare i cosiddetti "Granny Gamer"? Sembra che oltre il 40% ami tuffarsi in un gioco di strategia per mantenere attivo il cervello e alleviare lo stress, mentre il 20% si diverte a giocare in multiplayer perché vuole rimanere coinvolto con i propri nipoti. Tra i vari Granny Gamers non possiamo fare altro che citare il team svedese di CS:GO “Silver Snipers” (dove il membro più giovane ha 62 anni) e la fantastica "Nonna Skyrim", ovvero Shirley Curry che di anni ne ha ben 82.
Fonte: eurogamer.it
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I PADRONI DI INTERNET NON SONO UMANI
Si chiamano "bot". Sono i robot del web, quelli che generano clic su clic. Sono loro i responsabii della maggior parte del traffico Internet. Lo rivela il Bot Traffic Report di Imperva Capsula, secondo cui il 2016 ha registrato un nuovo picco di traffico "non umano", dopo il calo del 50% avvenuto nel 2015. Secondo il rapporto oltre la metà del traffico online nel mondo non è generato da persone in carne e ossa, ma dai software creati per svolgere attività automatizzate su internet, dalla pubblicazione di messaggi 'pro Trump' su Twitter alla scansione del web per indicizzare i siti e fornire risultati di ricerca.
Dal quadro emerge che il nuovo picco è però da imputare alla crescita dei 'bot' 'buoni', quelli usati ad esempio da motori di ricerca come Google o da social come Facebook per migliorare l'esperienza degli utenti sulle proprie piattaforme, rispetto a quelli 'cattivi' usati dai cyber-criminali per bloccare i siti.
Nel 2016, rileva la società, solo il 48,2% del traffico online è stato generato da persone, mentre il restante 51,8% è stato alimentato dai "bot". Si tratta di una piccola inversione di tendenza rispetto al 2015 (l'uomo aveva generato il 51,5% del traffico online), ma è almeno dal 2012 che si registra il "sorpasso" delle macchine sugli umani.
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RIMORCHIARE ICEBERG: L'AMBIZIOSO PROGETTO DEGLI EMIRATI ARABI
Gli Emirati Arabi Uniti hanno intenzione di trasportare un iceberg dell'Antartide per combattere la siccità della regione. Il progetto servirebbe non solo a ripristinare la biodiversità, ma diventerebbe anche un'attrazione turistica unica.
I blocchi di ghiaccio, che sarebbero trasportati dall'Antartide a Fujairah, una località sulla costa degli Emirati Arabi, diventerebbero una fonte di acqua dolce nella regione e apporterebbero un significativo cambiamento climatico.
Infatti, l'aria fredda che uscirebbe da un iceberg collocato alle rive del Mar Arabico, potrebbe generare vento e tempeste di pioggia durante tutto l'anno.
In particolare il progetto, denominato "Icebergs UAE", mira a trasformare in giardini l' "Empty Quarter", che è il secondo più grande deserto di sabbia al mondo e che ricopre un terzo della Penisola araba.
Sciogliendosi, gli iceberg liberebbero acqua dolce nel Mar Arabico, permettendo la ricostruzione dell'equilibrio ecologico tramite la conseguente riduzione della salinità dell'acqua di mare, causata dalla scarico della salamoia dagli impianti di dissalazione, riportando così la biodiversità.
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Tempo di lettura stimato: 45s.
Il paziente è un uomo di 66 anni di origine milanese, residente a L’Aquila da diversi anni. L’uomo, operato per eliminare all’istante il tremore prima alla mano destra, poi a quella sinistra, è tornato a praticare la sua passione: suonare la chitarra. È il primo intervento del genere in Abruzzo ed è stato possibile grazie all’utilizzo di un generatore di impulsi in funzione nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Salvatore. L’intervento è stato eseguito da Francesco Abbate, che fa parte dell’equipe di neurochirurgia diretta da Ricci. La tecnica utilizzata consiste nell’impiantare, attraverso dei fori sul cranio, degli elettrodi nel cervello del paziente, posizionandoli su alcuni nuclei della base dell’encefalo che regolano il movimento e che, non funzionando bene, causano il tremore ai malati di Parkinson. L’esatta collocazione degli elettrodi viene programmata attraverso un’accurata fase pre-operatoria e perfezionata con un sistema di neuronavigazione. Gli elettrodi vengono collegati ad un generatore di impulsi.
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Fonte: rete8.it
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Per la prima volta gli scienziati son riusciti a dimostrare che i cervelli dei bambini delle donne che hanno mangiato noci, mandorle, arachidi, pinoli e nocciole in gravidanza sono più sviluppati. Per giungere a queste conclusioni, i ricercatori hanno preso in analisi 2.200 coppie di mamme e bambini iscritti al progetto INMA spagnolo all’interno del quale sono state raccolte informazioni sull’assunzione di noci, mandorle, arachidi, pinoli e nocciole durante la gravidanza, nello specifico durante il primo trimestre. Successivamente, gli scienziati hanno raccolto dati, attraverso test standardizzati, sullo sviluppo neurologico dei bambini a 18 mesi, 5 anni e 8 anni. I risultati ottenuti hanno dimostrato che i bambini le cui madri avevano mangiato questi alimenti durante il primo trimestre di gravidanza avevano raggiunto risultati migliori in tutti i test che misurano le finzioni cognitive, la capacità di attenzione e la memoria. Durante la gestazione, il cervello dei feti subisce una serie di processi complessi che agevolano il neurosviluppo, ad aiutarli può essere anche l’alimentazione delle madri. I ricercatori hanno analizzato i benefici di noci, mandorle, arachidi, pinoli e nocciole e sono giunti alla conclusione che l’effetto positivo sullo sviluppo del cervello sia legato agli alti livelli di acido folico di questi cibi, in particolare acidi grassi essenziali come omega 3 e omega 6. "Questi componenti tendono ad accumularsi nel tessuto neurale, in particolare nelle aree frontali del cervello, che influenzano la memoria e le funzioni esecutive”, spiegano gli scienziati. Per quanto riguarda lo studio, la porzione di noci, mandorle, arachidi, pinoli e nocciole assunte dalle donne in gravidanza era di poco meno di tre porzione da 30 grammi a settimana, che è comunque inferiore alle quantità raccomandate. Lo studio è stato pubblicato su European Journal of Epidemiology.
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Fonte: fanpage.it
Guardate la precisione con la quale hanno ricostruito la prima immagine di un buco nero. Le nostre aspettative non potevano essere più soddisfatte!⠀
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"Il mostro non ha occhi e non ha capelli. Ha solo una bocca grande, come il lupo delle favole. Ma può mangiare molto, molto di più: di stelle come il Sole, senza batter ciglio, ne fa un solo boccone. Smascherarlo, però, non è facile, perché il gigante è nero su sfondo nero, perfettamente mimetizzato nell’habitat in cui si muove, il cielo notturno. Abbiamo appena visto ciò che non si può vedere..." cit.⠀
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Per essere sempre al passo con l'astronomia: @universe_italy⠀
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I ricercatori di British Antarctic Survey (BAS) hanno studiato immagini satellitari ad altissima risoluzione per rivelare i risultati inusuali, pubblicati (25 aprile 2019) sulla rivista Antarctic Science. Fino a poco tempo fa, la colonia di Halley Bay era la seconda più grande del mondo, con il numero di coppie riproduttive che variava ogni anno tra 14.000 e 25.000; circa il 5-9% della popolazione mondiale di pinguini imperatori. L'incapacità di allevare pulcini per tre anni consecutivi è associata a cambiamenti nelle condizioni locali di ghiaccio marino. I pinguini imperatori hanno bisogno di ghiaccio marino stabile su cui allevare, e questa piattaforma ghiacciata deve durare da aprile quando arrivano gli uccelli, fino a dicembre, quando i loro pulcini si sfidano. Negli ultimi 60 anni le condizioni del ghiaccio marino nel sito di Halley Bay sono state stabili e affidabili. Ma nel 2016, dopo un periodo di tempo anormalmente tempestoso, il ghiaccio marino si sciolse in ottobre, molto prima che tutti i pulcini dell'imperatore si fossero nascosti. Questo schema è stato ripetuto nel 2017 e di nuovo nel 2018 e ha portato alla morte di quasi tutti i pulcini nel sito ogni stagione. La colonia della colonia di Halley Bay è ormai quasi scomparsa, mentre la vicina colonia di Dawson Lambton è notevolmente aumentata di dimensione, indicando che molti degli imperatori adulti si sono trasferiti lì, alla ricerca di migliori terreni di coltura a causa delle mutate condizioni ambientali.
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Fonte: fanpage.it, bas.ac.uk