recettore proteina tumore farmaco neuroni enzima fattoredicrescita neurotrasmettitore terapia citochine cellulestaminali sistemaimmunitario memoria ippocampo linfociti metabolismo metastasi neurodegenerazione sistemanervoso energiacellulare espressionegenica gene obesit trasduzione cognitivit diabete estrogeni infiammazione appetito depressione declinocognitivo
Osteoartrosi: compare prima se manca un metabolita
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L'osteoartrite (OA) - anche chiamata malattia degenerativa delle articolazioni - è la forma più comune di artrite, un termine generico usato per descrivere una serie di condizioni che causano dolore o malattia alle articolazioni. Una nuova ricerca condotta sui roditori rivela, per la prima volta, che prevenire la perdita di una molecola che è importante per il mantenimento della cartilagine potrebbe ritardare l'insorgenza dell'osteoartrite, che causa disabilità e colpisce 27 milioni di persone negli Stati Uniti. L'OA colpisce soprattutto i fianchi, le mani e le ginocchia, e risulta dalla progressiva usura della cartilagine che attutisce le estremità delle ossa nell'articolazione,…
Link: https://www.medicomunicare.it/2017/05/28/osteoartrosi-compare-prima-se-manca-un-metabolita/
Meccanismo aggiuntivo del laquinimod, nella cura della sclerosi multipla
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Laquinimod è un farmaco orale attualmente in fase di sviluppo clinico tardivo per il trattamento della sclerosi multipla recidivante remittente (SMRR), della SM progressiva primaria e della malattia di Huntington. Le attuali conoscenze indicano che laquinimod esercita attività sia sul sistema immunitario periferico che all'interno del sistema nervoso centrale. Laquinimod è efficace in studi clinici di fase II e III per la sclerosi multipla, in cui ridotto tasso di ricaduta, progressione della disabilità, sviluppo di nuove lesioni attive MRI e atrofia cerebrale. Laquinimod è stato anche efficace nel trattamento di altri modelli di autoimmunità, in particolare neurite autoimmune sperimentale, lupus…
Link: https://www.medicomunicare.it/2016/09/27/meccanismo-aggiuntivo-del-laquinimod-nella-cura-della-sclerosi-multipla/
Ancora progressi terapeutici per la SLA: il sostituto della SOD1 fa molto di più
#enzima #farmaco #motoneuroni #neurodegenerazione #neurotossicità #rame #recettore #sclerosilateraleamiotrofica #stressossidativo #superossido #tossina #trasduzione
La SLA, acronimo di sclerosi laterale amiotrofica e conosciuta anche come malattia di Lou Gehrig, è causata dal deterioramento e dalla morte dei motoneuroni nel midollo spinale. È progressiva, debilitante e fatale. I pazienti affetti da SLA sono classificati in due gruppi: come familiari, nel senso che due o più persone nella loro famiglia hanno avuto la malattia, che nel loro caso è legata a mutazioni genetiche ereditarie; o sporadico (il che significa che la causa o le cause sono sconosciute), che rappresenta circa il 90% dei casi. La SLA fu identificata per la prima volta alla fine del 1800 e ottenne riconoscimento internazionale nel 1939, quando fu diagnosticata in un misterioso Gehrig in declino, ponendo fine alla carriera di Hall of Fame nel Newman Yankees. Conosciuto come Iron Horse per la sua durabilità - non aveva perso una partita in 15 stagioni - Gehrig morì due anni dopo all'età di 37 anni. A metà del 20° secolo, si scoprì che i residenti indigeni di Guam sviluppavano frequentemente un tipo di SLA malattia, nota come complesso di demenza ALS-Parkinsonismo (ALS-PDC), e la sua insorgenza era legata a una tossina ambientale prodotta da alberi di cicade (Cycas circinalis), i cui semi…
Link: https://www.medicomunicare.it/2019/07/08/ancora-progressi-terapeutici-per-la-sla/
Ancora progressi terapeutici per la SLA: il sostituto della SOD1 fa molto di più
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La SLA, acronimo di sclerosi laterale amiotrofica e conosciuta anche come malattia di Lou Gehrig, è causata dal deterioramento e dalla morte dei motoneuroni nel midollo spinale. È progressiva, debilitante e fatale. I pazienti affetti da SLA sono classificati in due gruppi: come familiari, nel senso che due o più persone nella loro famiglia hanno avuto la malattia, che nel loro caso è legata a mutazioni genetiche ereditarie; o sporadico (il che significa che la causa o le cause sono sconosciute), che rappresenta circa il 90% dei casi. La SLA fu identificata per la prima volta alla fine del 1800 e ottenne riconoscimento internazionale nel 1939, quando fu diagnosticata in un misterioso Gehrig in declino, ponendo fine alla carriera di Hall of Fame nel Newman Yankees. Conosciuto come Iron Horse per la sua durabilità - non aveva perso una partita in 15 stagioni - Gehrig morì due anni dopo all'età di 37 anni. A metà del 20° secolo, si scoprì che i residenti indigeni di Guam sviluppavano frequentemente un tipo di SLA malattia, nota come complesso di demenza ALS-Parkinsonismo (ALS-PDC), e la sua insorgenza era legata a una tossina ambientale prodotta da alberi di cicade (Cycas circinalis), i cui semi…
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Alcolici: la loro ricerca sembra aumentare dopo un ictus. Perchè?
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I cambiamenti cerebrali dopo l'ictus possono portare ad un aumento del comportamento di ricerca di alcol, almeno nei modelli animali, secondo una ricerca pubblicata nella rivista Scientific Reports. Anche se è noto che l'assunzione eccessiva di alcol (più di due bicchieri al giorno) è un fattore di rischio per l'ictus, non c'è stato molto studio scientifico su come il comportamento correlato all'alcol potrebbe cambiare dopo un ictus. Quando i ricercatori del Texas A & M College of Medicine esaminarono il problema, scoprirono che gli ictus in una certa parte del cervello aumentavano il comportamento di ricerca di alcol e la…
Link: https://www.medicomunicare.it/2017/06/01/alcolici-la-loro-ricerca-sembra-aumentare-dopo-un-ictus-perche/
Fertilità: gli antistaminici potrebbero ridurla nell’uomo
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Gli antistaminici comunemente usati per trattare le allergie, possono contribuire alla sterilità maschile, in base ai risultati di una nuova revisione sistematica. I ricercatori hanno scoperto che gli antistaminici hanno alterato la funzione testicolare nei topi maschi. Gli autori del nuovo documento sostengono che sono necessari più studi che esaminano questo collegamento, e suggeriscono che le persone siano avvisate dell'uso eccessivo di questi farmaci. Il coautore dello studio, la dott.ssa Carolina Mondillo e il team hanno riportato i loro risultati sulla rivista Reproduction. Gli antistaminici sono la medicina più utilizzata per ridurre i sintomi allergici, ad esempio per la febbre da fieno. Tuttavia, oltre a agire sull'istamina, è stato scoperto che anche gli antistaminici influenzano altre aree della salute, creando effetti collaterali indesiderati legati ai ritmi sonno-veglia, alla funzione sessuale e alla fertilità. Poiché le allergie stanno diventando sempre più comuni nei paesi industrializzati, anche l'uso di antistaminico è in aumento, quindi è importante che scienziati e dottori comprendano meglio gli effetti collaterali legati a questi farmaci da banco. I ricercatori dell'Istituto di Biologia e Medicina Sperimentale di Buenos Aires, in Argentina, hanno condotto una revisione sistematica di studi sugli animali che hanno esaminato le associazioni tra istamina e fertilità.…
Link: https://www.medicomunicare.it/2018/03/21/fertilita-gli-antistaminici-potrebbero-ridurla-nelluomo/
Parkinson: la liquirizia come alternativa di neuroprotezione
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La malattia di Parkinson (PD) è una tipica malattia degenerativa del cervello causata dalla morte dei neuroni dopaminergici nelle strutture cerebrali medie. È una malattia con un'incidenza maggiore nella popolazione di 60 anni o più, che presenta sintomi come tremore, rigidità, rallentatore e instabilità posturale. In particolare, poiché la maggior parte dei pazienti affetti da morbo di Parkinson soffre della progressiva malattia neurodegenerativa, molti ricercatori hanno iniziato a concentrarsi sulla morte cellulare, una perdita di neuroni produttori di dopamina, per trattare il PD. Per quanto riguarda il processo di morte cellulare, lo stress e i danni delle cellule in vivo…
Link: https://www.medicomunicare.it/2017/09/25/parkinson-la-liquirizia-come-alternativa-di-neuroprotezione/